Solarigrafia
La solarigrafia è una tecnica di ripresa in analogico a foro stenopeico. Il materiale sensibile è costituito da carta sensibile per la stampa all'ingranditore.
L'esposizione è talmente prolungata che sul materiale sensibile si produce un annerimento diretto e non è necessario un successivo sviluppo. L'immagine si presenta dunque come un negativo. La solarigrafia viene utilizzata soprattutto per registrare il passaggio del sole, che si presenta come una lunga striscia, talvolta interrotta dal passaggio delle nuvole.
A causa della inclinazione della Terra, giorno dopo giorno le strisce solari non si sovrappongono, ma vengono registrate come parallele, formando una fascia di tracce.
Per poter effettuare una ripresa all'aperto così prolungata, la solarigrafia si avvale spesso di oggetti che possano resistere all'esterno, quali ad esempio, delle lattine di alluminio in cui il materiale sensibile sia posto all'interno incurvato (Solarcan). L'effetto della proiezione della luce su un una superficie ad arco di cilindro produce deformazioni anamorfiche.
La realizzazione A è caratterizzata da un'esposizione di 111 giorni a partire dal 21 giugno 2021, coincidente astronomicamente con il solstizio d'estate, al quale corrisponde la striscia solare più alta.
A) "A season in Rome". Immagine realizzata con tempo di esposizione di 111 giorni, dal 21 giugno al 10 ottobre 2021.
B) Immagine realizzata con tempo di esposizione di 26 giorni, dall'11 agosto al 6 settembre 2021.
Posizionamento della Solarcan per la ripresa B.
"A season in Rome", stampata in cianotipia, è stata selezionata da Alernative Photography per il "2025 Calendar - Composite" e pubblicata sulla raccolta a cura di Malin Fabbri "Pure Inspiration #1" (2024).